L’idea del viaggio nonsense

Lago Mulargia

In un’epoca in cui la parola turismo fa pensare a business, economia, Pil, prima ancora che a svago, viaggio e relax, in un tempo nel quale libri, guide, brochure, siti web ci informano dettagliatamente su tutte le mete turistiche di un territorio, e  fare un viaggio diventa più prevedibile (e a volte più noioso) di una giornata in ufficio, quando la vacanza si trasforma in una corsa a ostacoli per rispettare il programma e visitare tutto ciò che altri hanno stabilito che è importante visitare, ecco, a questo punto arriva l’idea di viaggio nonsense a salvarci. A farci rivivere il viaggio come avventura, divertimento ed esplorazione.

Che è un viaggio nonsense? Beh, è quando vi svegliate e decidete di partire (da soli, con il partner, con gli amici, con l’amico del cugino del vostro vicino) seguendo un’intuizione, una suggestione, un sogno, una curiosità o una casualità: una località descritta in un romanzo, un  posto con un nome bizzarro, un punto della cartina su cui vi cadono gli occhi. Ogni pretesto può diventare buono per partire, soprattutto in un’isola sorprendente come la Sardegna, che sa regalare degli angoli di paradiso pressoché sconosciuti in ogni dove. E poi, non preoccupatevi: ogni itinerario nonsense per forza di cose incrocia le località e i siti turistici indicati nelle guide, per cui, volendo, non vi perdete nulla. In questo blog vi daremo giusto qualche suggerimento, per costruire al meglio il vostro viaggio nonsense.